La “fabbrica dei bambini” – Maghe, santoncelli e sanitari: sulle tracce della Matriarca/1
Per la nuova puntata del racconto sulla “fabbrica dei bambini” in Brasile sono in scena maghe, santoncelli e sanitari, con le piste investigative incentrate sulle tracce della “Matriarca”, dopo una petizione – che menziona anche L’identità – avanzata da parte delle avvocate di Barbara agli “organi supremi dello Stato brasiliano”.
Un racconto che riprendiamo doverosamente con più dovizia di particolari, in coordinamento con la maxi inchiesta “Matriarca” dell’Agenzia Dire a cura di Silvia Mari.
Una “petizione” che ha avuto il proposito di prospettare perfino una supposta “questione di Stato” del caso giudiziario. Già indirizzato, in realtà, a richieste di azioni penali da parte di Bevilacqua, per una truffa e tentativi reiterati di estorsione ai suoi danni da parte della ragazza e, con lei, di un gruppo di persone integrate, a vario titolo, nel mondo della magia nera nel sud del Brasile.
Una “questione di Stato” sorretta dall’artificio distorsivo e menzognero di ritenere che ad essere “attaccato” sia “il Brasile in quanto tale” attribuendosi allo stesso condotte considerate oggettivamente, non solo da Bevilacqua, penalmente rilevanti (individuate con investigazioni e trasfuse in denunce) riguardo a persone specifiche, sia in Brasile che in Italia. Sulle quali anche L’identità sta facendo semplicemente giornalismo.
Numerosi gli interrogativi finora posti e i fatti chiariti nella loro verità sulla scorta di documentazioni concrete, dall’avvertimento a Bevilacqua di stare lontano durante la gravidanza con minaccia di denunzia di stalking e successivamente (dopo la “presunta“ nascita) la minaccia di denunzia (estorsiva ndr) per ‘abbandono’ della signora Barbara durante la gravidanza, se non avesse iniziato subito a pagare. Tutto ciò, anche senza produrre esami medici che giustificassero le spettanze (nel 2022), con l’ormai nota relazione alla polizia civile di Tubarao con la quale (nel 2023) appariva palese il tentativo di ostacolare le indagini, debitamente comunicate e appena iniziate da parte dell’ Advogado Edson Ribeiro, con una relazione non solo risultata mendace nel merito ma addirittura basata su “falsità di presupposto” nell’atto pubblico, come il luogo di lavoro. Cosa altro sarebbe accaduto se Bevilacqua avesse accettato l’incontro “trappola” a Tubarao, presente solo l’avvocato di Barbara, la quale (in assenza di avvocati di Bevilacqua ndr) così lo proponeva minacciando “conseguenze” qualora non avesse sottostato alla richiesta, come nella chiamata dell’11 maggio 2022 già contenuta nei nostri precedenti articoli?
Questa volta, vogliamo provare a dipanare l’intricata trama di questa storia cercando di individuare i “codici” di funzionamento di una ‘macchina organizzativa’ che, qualora scelga l’obiettivo “giusto” (non sembrerebbe esserlo Bevilacqua per le sue caratteristiche, ndr), era risultata essere quasi perfetta nel suo avvio (forse perché “protetta” da qualcuno? ndr).
Lo faremo attingendo alle investigazioni di riscontro svolte in Brasile che in primo luogo hanno ‘qualificato’, a livello probatorio, un materiale indiziario, all’apparenza già molto circostanziato, in possesso di Bevilacqua e alle ulteriori scoperte su un “mondo occulto” fino ad allora del tutto ignorato, che “tramava” contro lo stesso Bevilacqua.
Il 16 dicembre 2021, allora, a Laguna (nella casa di villeggiatura al mare di Barbara in Santa Catarina dove fu ospitato Bevilacqua, ndr), all’epoca della prima ecografia (lui stesso presente alla visita, ndr), svoltasi a seguito della “dichiarazione” della data dell’ultimo ciclo da parte della ragazza, un medico, entra in scena un certo Dr Murilo dos Santos May, che stabilisce che il feto – in base a quanto detto dalla ragazza – “dovrebbe essere di 10 settimane e 4 giorni”. Poi aggiungerebbe – secondo gli atti d’indagine – (nessuno lo aveva invitato né obbligato a dire una cosa del genere, se non fosse stato ciò che riteneva in buona fede di dire, ndr) “E molto grande, riesco già a vedere il sesso – è una bambina – benché normalmente riesca tra le 12 e 13 settimane – complimenti!”.
A questo punto Barbara avrebbe risposto balbettando “E’ grande, evidentemente perché il padre è grande”. E il medico, allora: “Non posso scrivervelo per una policy che me lo impedisce fino alla 12esima settimana compiuta, ma è certamente una ‘menina’ (bambina ndr) e sta bene”.
Qui, sorgono naturali domande.
Perché, ad esempio, proprio in questo preciso istante, dopo questa visita (probabilmente con un medico non ancora “avvicinato” e dunque “sincero” nel dire cosa pensa, altrimenti avrebbe evitato, ndr) Barbara ritira e tiene per sé l’esame medico (Bevilacqua riuscirà solo a scattare foto di parte del referto, ndr) e decide di non fargli vedere le analisi ematiche ormonali (fatte qualche giorno prima sempre a Laguna e pagate da Nunzio, ndr), improvvisamente chiedendogli, senza alcuna spiegazione, di ritornarsene anticipatamente in Italia?
Un’azione posta in essere perché aveva capito, dopo questa “crepa informativa” involontaria, che da quel momento in poi Bevilacqua dovesse essere tenuto all’oscuro di tutto fino al parto altrimenti avrebbe potuto capire cosa accadeva e cosa c’era “sotto”?
Ma non solo.
Perché il medico, successivamente in un’intervista difensiva di Edson Ribeiro a Laguna, sosterrà da una parte di non ricordarsi nulla (ciò è ovviamente possibile, ritenendo la sua buona fede, ndr) ma poi di escludere totalmente di aver dichiarato il sesso in quello stadio della gravidanza?
A questo punto, sembra partire l’abituale ‘loop’ di questa intricata vicenda.
Delle due, l’una: o il medico non ricorda nulla e dunque non potrebbe “escludere“ categoricamente niente, oppure ricorda bene la circostanza (anche di Bevilacqua che registrava – come sua abitudine – quello, che allora credeva, essere uno dei momenti più belli della sua vita, ndr). E allora: o avrebbe ‘sbagliato’ all’inizio a vedere il sesso (poco credibile questa tesi, perché non solo disse di vederlo con certezza ma anche perché non sbagliò essendo nella realtà una femmina, ndr) o probabilmente “qualcuno”, a giudizio avviato (siamo infatti già nel 2023, ndr), gli ha potuto fare qualche “pressione” per indurlo a “correggere” una iniziale, veritiera e quantomai spontanea, asserzione.
Perché, ci chiediamo, Bevilacqua avrebbe dovuto comunicare (a prescindere dalla grandezza del feto, ndr) alle persone a lui vicine (ed anche ai genitori di Barbara a quanto ci risulta, ndr), che era proprio una femmina, qualora non fosse stato lo specialista, che successivamente negherà, a riferirglielo?
Foto allegato – parte risultato ecografia 16 dicembre 2021
Traduzione
STAMPA DIAGNOSTICA:
Gravidanza unica ed eutopica con biometria fetale compatibile con 10 settimane e 4 giorni
Data di nascita probabile: 10/07/2022
Rientrato in Italia a gennaio 2022, Bevilacqua non comprende cosa sia successo: nessuno gli dà una spiegazione, è stato allontanato, maltrattato e quasi brutalmente bannato da ogni notizia, anche minima, che riguardasse quella che credeva essere sua figlia.
I messaggi Whatsapp a seguire, tutti di gennaio 2022, mostreranno una Margarete, la madre di Barbara, che si finge “amica” di Nunzio (da tenere a mente Barbara che nella chiamata del’11 maggio 2022 diceva “non c’è amicizia con i miei genitori”, ndr) esprimendo le medesime sue perplessità su ciò che inspiegabilmente starebbe avvenendo.
Sarà evidente poi che trattasi dell’episodio di una tattica di “accerchiamento” di Bevilacqua da parte dei molteplici protagonisti di questa triste storia, messa in atto per provare a confonderlo.
Accerchiato e confuso come “un tonno in una tonnara”.
Foto Whatsapp 13 gennaio 2022
Traduzione
M. Le hai parlato di ciò? (cosa pensa di fare – poiché Nunzio e’ disperato nel non “comprendere” cosa stia succedendo ndr)
Sto pensando di andare al mare (a Laguna a casa di Barbara ndr) questo pomeriggio con mia sorella (la zia ostetrica Janete che abbiamo sentito conversare nell’audio esclusivo della Dire con la madre Margarete circa riti di magia nera effettuati su Nunzio e numerose altre persone probabilmente anche italiani ndr). Le piace (sembrerebbe un po’ una ‘guida’ per le iniziative di Barbara ndr), mia sorella è (d’altronde ndr) la sua madrina, così può parlarle e vedere cosa ha in mente di fare.
N. Mi sembra una buona idea (per Nunzio che, ignaro di tutto, sta ‘elemosinando’ qualche informazione, ogni persona che può aiutarlo è benvenuta ndr)
Foto Whatsapp 14 gennaio 2022
Traduzione
M. Buongiorno Nunzio. Arriva la mamma (si riferisce a se stessa, Margarete, che arriva a Laguna ndr) e deve fare tutto, ora ho tempo per mandare i messaggi.
Le ho parlato (a Barbara ndr) mi ha detto che ha perso la fiducia in te (sembrerebbe dopo l’ecografia del 16 dicembre 2021 – incredibile la capacità di manipolazione della realtà ndr), che ora ci vorrà ancora un po’ di tempo per riconquistare la fiducia (fino a termine gravidanza per poi chiedere i soldi ndr). Vuole avere il bambino qui perché sta andando in un posto strano (l’Italia sarebbe il posto strano ndr), con gente strana (beh se gli italiani sono gente strana perché tutta la sua famiglia avrebbe richiesto cittadinanza e passaporti italiani? Ndr) È meglio qui, così si sente più sicura (immaginiamo tra persone del mondo della sanità e quelle dell’occulto e’ certamente più sicuro che non si scoprano “determinati fatti” ndr)
Questo è quello che mi ha detto, che dovremo aspettare che la situazione migliori (stando lontano e non chiedendo nulla ndr)
Ha anche detto (Barbara ndr) che tutti hanno una lezione da imparare da questo (e quale sarebbe quella di essere truffati e non chiedere le cartelle mediche altrimenti si viene allontanati per tutta la gravidanza???ndr)
Un grande e forte abbraccio!
Per chiudere il punto sulla stretta “correlazione” Barbara-Margarete e sulla “centralità” ”della zia ostetrica Janete nella storia, anche per il suo “filo diretto” con “quella là” (chi sarà questa persona in “codice”, la maga Izabel, un’altra Mae do Santo o proprio la “Matriarca” ancora non è dato sapere, ndr) che “starebbe lavorando duro con gli spiriti” su Bevilacqua e su “molte” altre persone, è importante ascoltare l’audio qui sotto.
Mentre, ancora, questi tre messaggi Whatsapp in sequenza di Margarete a Nunzio danno un’idea “plastica” della “triangolazione” messa in atto contro il raggirato. Dopo di ciò, ci sarà spazio solo per il doloroso silenzio di Bevilacqua.
Foto Whatsapp 22 gennaio 2022
Traduzione
M. Non ho ancora parlato molto di te (con Barbara con cui si porrebbe come una ‘intermediaria’ discreta per evitare, dice, di “turbarla” ndr) e non ho perso (comunque ndr) la speranza (che sotto la nascita possiate stare di nuovo assieme ndr)
Lei (Barbara ndr) non ha escluso (che fortuna diremmo ndr) la possibilità che voi vi riuniate (basterebbe accettare il figlio a “scatola chiusa” e il problema e’ risolto ndr).
Foto Whatsapp 25 gennaio 2022 – 1
Traduzione
M. Vorrei capire cosa è successo veramente tra voi due (lei lo vorrebbe sapere da Nunzio??? ndr) , perché prima che arrivassi qui a dicembre (2021 ndr) andava tutto bene (ovviamente si era nel pieno del raggiro e non c’era sentore, come dalla prima ecografia del 16 dicembre 2021, che la “capra italiana”, come Barbara definisce Nunzio in una delle chat dell’inchiesta, potesse intendere qualcosa ndr).
E per concludere.
Foto Whatsapp 25 gennaio 2022 – 2
Traduzione
M. Anche mia sorella (parla di Janete ndr) le parla, anche perché anche lei non accetta questo (probabilmente che lo abbia allontanato improvvisamente e ci sia il rischio che Bevilacqua inizi ad avere dubbi che si trasformeranno poi in certezze ndr) e che poi se ne pentirà.
Solo per ora, interrompiamo il racconto che pure questa volta prevede una seconda parte.
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