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REGIONI IN TAVOLA/MARCHE – Li moscioli del Conero

C’è un tratto di costa marchigiana ben preciso dove questi molluschi – “Li moscioli” vengono pescati. Si tratta della riviera del Conero da Pietralacroce fino a Sirolo e Numana con al centro la baia di Portonovo. Queste cozze si riproducono e sviluppano in modo naturale, senza nessun intervento dell’uomo a differenza di quelle meno pregiate allevate con l’utilizzo di corde e calze. Antichi documenti certificano che questa attività di pesca veniva svolta già nei primi del 900. Gli abitanti del litorale tra aprile e ottobre uscivano con le loro barche a remi, le batane, muniti di forconi utilizzati per staccare dagli scogli i mitili direttamente dalla barca. Negli anni Sessanta visto la maggior richiesta del mercato venne introdotta la moscioliniera, un’asta molto lunga dotata di denti ricurvi in ferro. Una tecnica certamente più dannosa, stranamente però ha permesso ai moscioli di proliferare su quasi tutti gli scogli del Conero grazie ai mitili più piccoli strappati durante la pesca e rigettati in mare.

Le cozze selvatiche del Conero

Una delle caratteristiche dei moscioli è quella di dare al palato percezioni di sapori diversi a seconda del periodo in cui vengono pescati. Nei mesi di luglio e agosto si possono consumare i moscioli più saporiti, particolarmente gustosi e ricchi di Omega3. La bontà e le qualità di questo mitile ha richiamato l’attenzione dell’ente di tutela e promozione della Fondazione Slow Food con un suo presidio. Un prodotto unico presente solo nella splendida riviera del Conero in provincia di Ancona.

La ricetta: Li moscioli in porchetta

Ingredienti: 1 kg di moscioli, 2 spicchi d’aglio, 3 pomodori belli maturi, 1 rametto di finocchietto selvatico, 1 rametto di rosmarino, 10 cl di vino bianco, olio Evo, sale e pepe.

Pulire i moscioli, metterli in padella a fuoco vivace e coprire fino alla loro apertura. Filtrare l’acqua rilasciata e mettere da parte. In un’altra padella aggiungere olio, aglio, rosmarino, finocchietto, unite i moscioli, sfumate con il vino lasciandolo evaporare, i pomodori tagliati a cubetti e lasciare insaporire per qualche minuto. Servirli caldi.