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Il Mic investe sulla Campania: 34 milioni per la cultura

In un Paese come l’Italia, che vanta il 70% dell’Heritage artistico mondiale, è il turismo culturale a trainare l’hospitality: nel 2023 strutture ricettive di città e centri d’arte hanno registrato un incremento dell’11,4%. Ed è proprio alla preservazione e valorizzazione di questo asset strategico che sembra tendere il recente ddl n. 93, a firma del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che destina un fondo di circa 236 milioni di euro al patrimonio culturale italiano. Un pacchetto triennale che, dal 2024 al 2026, interesserà tutto il territorio nazionale per un totale di mille interventi pubblici. Tra le maggiori beneficiarie del provvedimento del Mic ritroviamo subito dopo il Lazio, la Campania, che riceverà 34,3 milioni di euro, con 125 progetti finanziati.

Il Mic investe: in Campania arrivano oltre 34 milioni

A fare la parte del leone saranno le belle arti e il paesaggio con 45 interventi per 19,6 milioni di euro. Il capitolo più corposo riguarda il cortile della Reggia di Portici, ai cui lavori di consolidamento e restauro sono destinati ben 600mila euro, nonché la famosa villa La Colombaia a Ischia a cui andranno 1,3 milioni di euro per il restauro e la messa in sicurezza così come per la torre panoramica del Castello di San Michele di Voturara Irpina (500mila euro). Quattro milioni di euro saranno destinati ai lavori di restauro e ristrutturazione della Chiesa della Maddalena e del chiostro San Bernardino ad Aversa, così come per la Basilica della Madonna delle Grazie di Benevento cui è destinato un milione di euro.

Inoltre, 160mila euro sono previsti per la Certosa di San Lorenzo di Padula, unico intervento nel salernitano, e 100mila per il Parco archeologico di Villa Damecuta ad Anacapri; anche il Parco archeologico naturalistico del Pausilypon a Napoli e le aree archeologiche di pertinenza della Soprintendenza avranno a disposizione 420mila euro per lavori di contenimento della vegetazione ruderale e manutenzione delle aree verdi. Infine, con quasi due milioni di euro saranno finanziati gli interventi di manutenzione e restauro di importanti siti archeologici presenti nel Casertano e nel Beneventano, laddove l’attenzione del Governo non è mai stata così alta: 200 mila euro destinati al restauro delle Terme Romane di Montesarchio; 500 mila euro alla manutenzione e restauro della Cinta Muraria romana dell’antica Telesia; infine, finanziato con 103 mila euro anche l’intervento di completamento, già in corso di esecuzione, dell’antico Castello Baronale di Puglianello, fatto erigere da Federico II di Svevia.