Attualità

Regioni in Tavola/Sardegna: “Sua maestà il miele”

di Gianluca Pascutti -


di GIANLUCA PASCUTTI

Il miele sardo

Poteva mancare un prodotto così genuino e prezioso in una regione dove la natura domina su tutto? No, non poteva certo mancare. Una leggenda racconta che Aristeo, figlio di Apollo e della principessa Cirene, regalò ai sardi l’arte della sua produzione. Un rimedio naturale per numerosi mali e un alimento dalle straordinarie proprietà nutritive, goloso e versatile nel suo impiego in cucina. In principio il miele sardo veniva prodotto tramite l’utilizzo di arnie rustiche, dei cilindri in sughero all’interno dei quali le api si raggruppavano in sciami, attirate dalla profumata macchia mediterranea, ricca di nettari floreali. Tra i mieli legati al territorio tra i più pregiati troviamo quello di corbezzolo, caratterizzato da un colore ambrato e un sapore leggermente amarognolo, particolarmente apprezzato per le sue proprietà lenitive e antisettiche. Oltre al classico miele, in Sardegna si produce anche la sapa di miele, uno sciroppo ottenuto dalla spremitura dei favi del miele raccolto.

Varietà e proprietà della macchia

Il miele asfodelo, un ricostituente naturale dal colore molto più chiaro e dal sapore estremamente delicato. Il miele di cardo, dal colore tendente all’ambrato, al palato pungente, leggermente amarognolo. Il miele di eucaliptus, anche questo di colore ambrato con sentori di caramello, dalle grandi proprietà balsamiche, utilizzato per alleviare i sintomi del raffreddore e bronchiti. Meno comuni ma estremamente ricercati sono il miele di trifoglio, il miele di rosmarino e quello di erica.

Ricetta

Filetto di maiale al miele

1 Filetto di maiale (750 g circa) pulito dalla membrana

200 g di pancetta stesa

Olio evo q.b

Sale e pepe q.b

40 g di Miele di corbezzolo sardo

80 g di Senape

Preparazione

Condire il filetto con olio sale e pepe, lasciare riposare. Stendere su un foglio pellicola le fette di pancetta, spennellare con il miele, adagiare il filetto e arrotolare il tutto. Lasciare riposare per un ora in frigo. Cucinare in padella con un filo d’olio per 25 min. Servire a fette con dei ciuffetti di senape.


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